"Come riparare all’aborto
Riparare significa, nel caso di un furto,
restituire il maltolto.
Nel caso dell’aborto il maltolto è la vita del
bambino.
Allora vi domando: è possibile restituire la vita
al bambino ucciso? No.
Ciò che dobbiamo comprendere, allora, è che la
riparazione dell’aborto è umanamente impossibile. Ma non perdetevi di coraggio.
Ciò che è impossibile all’uomo è possibile a Dio.
Infatti, è Dio stesso che aggiunge alla nostra
buona volontà ciò che a essa manca perché possa essere realmente efficace.
Innanzitutto è necessario confessarsi
sacramentalmente perché:
«Tutto quello che scioglierete sulla terra sarà
sciolto in cielo» (Mt 18, 18b) e cioè: tutto ciò che nel sacramento
della confessione ci viene perdonato dal sacerdote è veramente perdonato da
Dio. Anche il più tremendo di tutti i peccati, l’aborto, è perdonato. Benedetto
sia Dio, benedetto sia Dio!
Poi dobbiamo ricordarci ciò che Gesù disse alla donna adultera salvata
dalla lapidazione:
«Va e d’ora in poi non peccare più» (Gv 8, 11).
Infine: Ingegniamoci con amore a salvare bambini dall’aborto.
(Tratto dalla "Testimonianza di Gloria Polo")
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